Sabato presso il negozio Tessilesa di Laveno di Francesca Miglierina si è tenuto il corso di Quiltatura a mano:
Sara Casol spiega su un imparaticcio:
Fili colorati, per capire bene il movimento e l'effetto:
L'importanza della coordinazione tra ditale sotto e sopra:
E poi si passa sul telo di plastica trasparente... non si può quiltare, si rompe, ma si riesce a capire molto bene il movimento delle due mani
Il ditale inferiore permette di fare un punto regolare e controllato
Il minuscolo ago fa su e giù:
L'ago appoggia sul bordino e poi "scivola" a formare il punto
Su e giù:
E poi si studia come progettare una quiltatura in base al nostro quilt, come non complicarsi la vita
Invece del ditale si può usare anche il cucchiaino:
Il mio imparaticcio a fine corso:
Sono andata avanti poco, ma l'effetto già mi piace
Il materiale necessario: aghi minuscoli e corti, filo da Hand Quilting, ditale testa piatta, ditale di ceramica che se cade si rompe subito, tira ago, sandwich, mascherine (eventuali) e una matita a micromina speciale per segnare la stoffa (da procurare)
Aurora, ho comprato la plastica per fare i dimonstrazioni (handquilting) scorso sabato. Così anch'io ho imparato tanti anni fa da Ted Storm. Commincio di nuovo per fare questi corsi, la prima volta a novembre in Olanda. Poi anche qui in Italia :) Un abbraccio forte a te e Ernesto, Babette.
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