E' bello pensare che dove finiscano le mie dita debba cominciare in qualche modo una chitarra. Fabrizio De Andrè.

giovedì 15 luglio 2010

Ricamare si, ma non solo punto croce


Queste le mie due cassettine degli attrezzi... sempre in espansione... ogni volta che passo dalle mercerie non posso fare a meno di prendere qualche sfumatura in più... Le puriste strabuzzeranno gli occhi e grideranno ORRORE, perchè io non conservo la numerazione dei colori e mischio parecchie marche di filati. Non mi importa, non mi metterò mai a fare quadri o grossi lavori, generalmente mi ispiro ai disegni delle riviste per poi fare qualcosa che si... ci assomiglia, ma non è la stesssa cosa...

Questo è in assoluto il mio primissimo lavoro a punto croce:

é un ritaglio di tela Aida, ricamato a due colori, blu e azzurro... quanti anni avrò avuto? credo una decina... da allora non mi sono più fermata...
Mi piace soprattutto fare piccoli disegni ecco una galleria dei miei primi lavori, alcuni dei quali non ho mai montato.

Un pesciolino, prima ancora che scoppiasse la moda di Nemo...


Una paperella...
Un trenino...
Dopo il punto croce ho provato altri tipi di ricamo, forse ancora più soddisfacenti. Punto catenella, punto piatto e via dicendo lasciano molta più liberta di lavoro, e in poco tempo riempino più spazio.

Questi bavaglini li preparai per una collega qualche anno fa, ora non lavoro più li, chissà come sarà grande Giorgino...
La frutta slurp
e tanti altri ricami...

>Di un altro U.F.O. particolare, un impegnativo lavoro mai terminato parlerò nel prossimo post

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