Ecco la torta alle nocciole preparata domenica scorsa, naturalmente è stata divorata:
ed ecco il blocco DJ J11
Ora mi metto a preparare una bella torta al cioccolato cioccolatosa, con anche la marmellata di albicocche (ma non è la sacher)
E' bello pensare che dove finiscano le mie dita debba cominciare in qualche modo una chitarra. Fabrizio De Andrè.
mercoledì 29 febbraio 2012
martedì 28 febbraio 2012
martedì 21 febbraio 2012
Seminole, back e imbastitura
per il retro ho unito tre pezzi del tessuto del top per non usare e finire tutta la stoffa di un solo colore:
E ho imbastito abbondantemente, questo tessuto dell'ikea è troppo deformabile e molle
e ora a nanna, è tardissimo!!!
E ho imbastito abbondantemente, questo tessuto dell'ikea è troppo deformabile e molle
e ora a nanna, è tardissimo!!!
Seminole:diamond
Ho ripreso in mano le stoffe dell'ikea per andare avanti a fare un altro seminole, questa volta ho fotografato passaggio per passaggio.
I libri a mia disposizione che riportano le istruzioni da cui ho preso spunto. A destra si intravede la prima prova che avevo fatto tempo fa.
Per prima cosa ho fatto delle tagliatelle di stoffa alte 4 cm
Cucite in modo da avere due strisce identiche
Ora... bisogna tagliare a 45° larghezza del tagli 5cm ma a specchio
in modo da avere questo disegno
Cuciture in serie
E' abbastanza veloce
Ecco cosa si ottiene:
Si taglia sopra e sotto
e si cuce un'altra striscia contrastante sopra e sotto
I libri a mia disposizione che riportano le istruzioni da cui ho preso spunto. A destra si intravede la prima prova che avevo fatto tempo fa.
Per prima cosa ho fatto delle tagliatelle di stoffa alte 4 cm
Cucite in modo da avere due strisce identiche
Ora... bisogna tagliare a 45° larghezza del tagli 5cm ma a specchio
in modo da avere questo disegno
Cuciture in serie
E' abbastanza veloce
Ecco cosa si ottiene:
Si taglia sopra e sotto
e si cuce un'altra striscia contrastante sopra e sotto
sabato 18 febbraio 2012
Quilt a strisce veloce veloce
Copiata la tecnica da un video linkato sul forum, ho usato le strisce di tessuto avanzate dallo striped.
Sempre tessuti italiani Bassetti, Zucchi e Mascioni
Sempre tessuti italiani Bassetti, Zucchi e Mascioni
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Con un chilo di gamberi...
Oggi al super c'erano i gamberi in offerta, la tentazione di farne una scorpacciata è stata fortissima quindi via una chilata nel carrello!!!
Gamberi con invidia e vino bianco:
In un tegame versare olio a coprire il fondo, quando è caldo adagiare i gamberi (3o4 a persona) e farli rosolare, quando son ben rosolati tagliare l'indivia in quattro spicchi, adagiarli sui gamberi, versare vino bianco secco a coprire fino a metà, salare leggeremente e coprire fino a portare a bollore, poi scoperchiare, far evaporare quasi tutto il vino e all'ultimo aggiungere una leggerissiama spruzzata di pepe. L'indivia deve essere ancora bella croccante!
Gamberi con soffritto di porro e patata:
versare un filo d'olio nel tegame, tagliare il porro a rondelle e le patate a fettine sottili sottili, far rosolare poi aggiungere acqua a sufficienza per coprire leggermente il soffritto. Adagiare i gamberi (3o4 a persona), salare leggermente e coprire il tegame col coperchio, vanno girati solo una volta altrimenti si rompono. Far cuocere a fuoco minimo per una decina di minuti e servire subito!
Ne avanzano ancora una decina, ma domani...
Gamberi con invidia e vino bianco:
In un tegame versare olio a coprire il fondo, quando è caldo adagiare i gamberi (3o4 a persona) e farli rosolare, quando son ben rosolati tagliare l'indivia in quattro spicchi, adagiarli sui gamberi, versare vino bianco secco a coprire fino a metà, salare leggeremente e coprire fino a portare a bollore, poi scoperchiare, far evaporare quasi tutto il vino e all'ultimo aggiungere una leggerissiama spruzzata di pepe. L'indivia deve essere ancora bella croccante!
Gamberi con soffritto di porro e patata:
versare un filo d'olio nel tegame, tagliare il porro a rondelle e le patate a fettine sottili sottili, far rosolare poi aggiungere acqua a sufficienza per coprire leggermente il soffritto. Adagiare i gamberi (3o4 a persona), salare leggermente e coprire il tegame col coperchio, vanno girati solo una volta altrimenti si rompono. Far cuocere a fuoco minimo per una decina di minuti e servire subito!
Ne avanzano ancora una decina, ma domani...
mercoledì 15 febbraio 2012
martedì 14 febbraio 2012
12 casette: gennaio!
Tutta la giornata di riposo è andata in questa casetta, che fatica, ma che soddisfazione!
E' stato molto difficile fare gli alberi, quegli angoli acuti mi hanno fatto impazzire, la stoffa si deforma con la carta semplice e ho dovuto rifarli usando del cartoncino più spesso.
Non ho seguito l'ordine delle mascherine suggerito dal progetto perchè ho notato dalla foto che mettere il lembo inferiore della casetta rossa sotto il pezzo di "terra" bianco si vede in trasparenza e a me non piace, così ho seguito mentre cucivo il bordino in modo da far combaciare il disegno della collinetta con la base della casetta, idem per gli alberi.
Quindi per prima cosa ho cucito la collinetta bianca, poi la casetta, dalla foto sembra arancione, ma è un bel rosso delicato.
Per togliere la carta ho inciso dietro e sfilato la carta.
Poi ho sbagliato a cucire il tetto, ho tagliato la stoffa al contrario, ma fortunatamente sono riuscita ad adattare la forma comunque . L'ho fermato solo sul lato inferiore, poi mi son fermata e ho attaccato l'albero. Poi ho cucito il portoncino e ho provato la techina dell'appliquè reverse per la finestrella. Punto erba per fare la griglietta
Una volta finito di cucire l'albero ho completato il tetto
Il secondo albero
Per le due finestre superiori ho fatto ancora appliquè normale, anche se era previsto il reverse, ma avevo sbagliato a tagliare dietro la stoffa bianca per sfilare la carta e quindi rischiavo che la finestrella mi capitasse troppo vicina al taglio.
Punto erba anche per il fumo che esce dal caminetto
E con la scritta Gennaio in italiano perchè il progetto originale ha i mesi scritti in francese. Mio marito ha già detto che le prossime scritte me le fa lui perchè ho una pessima calligrafia... ahahahahaha.
Per fortuna che ne dovrò fare una al mese perchè è un lavoro che esaurisce dalla stanchezza!
E' stato molto difficile fare gli alberi, quegli angoli acuti mi hanno fatto impazzire, la stoffa si deforma con la carta semplice e ho dovuto rifarli usando del cartoncino più spesso.
Non ho seguito l'ordine delle mascherine suggerito dal progetto perchè ho notato dalla foto che mettere il lembo inferiore della casetta rossa sotto il pezzo di "terra" bianco si vede in trasparenza e a me non piace, così ho seguito mentre cucivo il bordino in modo da far combaciare il disegno della collinetta con la base della casetta, idem per gli alberi.
Quindi per prima cosa ho cucito la collinetta bianca, poi la casetta, dalla foto sembra arancione, ma è un bel rosso delicato.
Per togliere la carta ho inciso dietro e sfilato la carta.
Poi ho sbagliato a cucire il tetto, ho tagliato la stoffa al contrario, ma fortunatamente sono riuscita ad adattare la forma comunque . L'ho fermato solo sul lato inferiore, poi mi son fermata e ho attaccato l'albero. Poi ho cucito il portoncino e ho provato la techina dell'appliquè reverse per la finestrella. Punto erba per fare la griglietta
Una volta finito di cucire l'albero ho completato il tetto
Il secondo albero
Per le due finestre superiori ho fatto ancora appliquè normale, anche se era previsto il reverse, ma avevo sbagliato a tagliare dietro la stoffa bianca per sfilare la carta e quindi rischiavo che la finestrella mi capitasse troppo vicina al taglio.
Punto erba anche per il fumo che esce dal caminetto
E con la scritta Gennaio in italiano perchè il progetto originale ha i mesi scritti in francese. Mio marito ha già detto che le prossime scritte me le fa lui perchè ho una pessima calligrafia... ahahahahaha.
Per fortuna che ne dovrò fare una al mese perchè è un lavoro che esaurisce dalla stanchezza!
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domenica 12 febbraio 2012
Casette dei 12 mesi: scelta delle stoffe
Avevo parecchi dubbi sulle stoffe da utilizzare. Ggeneralmente non seguo mai un progetto nella sua forma originale ma cerco di personalizzarlo secondo il mio gusto. Quindi ho dovuto pensarci non poco se usare le stoffe rosse come nell'originale o se usare i tessuti che sto usando anche per il sulkyvillage...
o i blu o i marroncini...
Ma alla fine mi sono arresa... sono proprio belle quelle casette tutte rosse...
o i blu o i marroncini...
Ma alla fine mi sono arresa... sono proprio belle quelle casette tutte rosse...
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venerdì 10 febbraio 2012
Altre prove di quiltatura, di binding e spunti...
Mi manca il primo volume purtroppo di questo libro, una enciclopedia di disegni free-motionsin francese, uno più bello dell'altro.
C'è davvero l'imbarazzo della scelta
Sfogliando per decidere da cosa cominciare, cercavo qualcosa di semplice, non troppo ricamato anche perchè ho visto che la macchina ha problemi a passare negli incroci...
Questo non sarebbe male credo per i miei quadratoni...
Adoro i labirinti... starei ore a cercare con lo sguardo la via d'uscita...
Le onde per il volo d'oche?
Comunque per ora il mio imparaticcio è solo un'accozzagli di pastrocchi... prossimamente monterò un semplice quadrato avanzato con una fodera e farò dei sottopentola o delle presine un po' cresciute per fare pratica.
Intanto provo anche a fare il binding, alla maniera "doppia".
Cucito a macchina sul davanti
E cucito a mano dietro
Ah, ho anche messo degli "appunti " sul pezzo di prova, per ricordarmi degli errori, così che la prossima volta (non sapendo quando potrà essere), vedendo l'effetto mi possa ricordare in che cosa consisteva il problema:
il davanti è un... come si può definire??? Ahahahahahaha
C'è davvero l'imbarazzo della scelta
Sfogliando per decidere da cosa cominciare, cercavo qualcosa di semplice, non troppo ricamato anche perchè ho visto che la macchina ha problemi a passare negli incroci...
Questo non sarebbe male credo per i miei quadratoni...
Adoro i labirinti... starei ore a cercare con lo sguardo la via d'uscita...
Le onde per il volo d'oche?
Comunque per ora il mio imparaticcio è solo un'accozzagli di pastrocchi... prossimamente monterò un semplice quadrato avanzato con una fodera e farò dei sottopentola o delle presine un po' cresciute per fare pratica.
Intanto provo anche a fare il binding, alla maniera "doppia".
Cucito a macchina sul davanti
E cucito a mano dietro
Ah, ho anche messo degli "appunti " sul pezzo di prova, per ricordarmi degli errori, così che la prossima volta (non sapendo quando potrà essere), vedendo l'effetto mi possa ricordare in che cosa consisteva il problema:
il davanti è un... come si può definire??? Ahahahahahaha
E ora via alle prove... disastrose...
Che disastro... non riesco a regolare la tensione del filo, quando sembra decente il sopra il sotto... è tutto un groviglio...
Intanto il primo errore... per abitudine tiro su il "piedino", ma in realtà la pressione del cerchietto sulla stoffa è tale che anche con ago abbassato si riesce a ruotare la stoffa, quindi non è necessario... inoltre mi son dimenticata più di una volta di riabbassarlo con disastro che si vede a sinistra. Poi la velocità dell'ago non è molto regolabile a pedale, quindi qquando faccio delle cose per cui dovrei andare lenta, come la spirale a destra in basso mi si aggroglia anche sopra...
Ecco come viene sotto
Riprovo cambiando la tensione, più leggera e più forte...
Ahhh che disastrooooo, e il filo inoltre si spezza troppo facilmente... ma accidenti!
ma non demordo, dovessi consumare una spoletta e una scatola di aghi continuo a provarci!
AGGIORNAMENTO:
Forse ci sono quasi... Ho provato a regolare la tensione SOTTO, quella della spoletta...
Ma ho stretto troppo la vite (seconda e terza riga dall'alto), e infatti dopo un paio di altre prove forse ce l'ho fatta, la tensione del filo sembra ok... ora c'è da imparare a regolare la mia velocità di movimento del tessuto e la pressione del piede sul pedale...
insomma... comincio a vedere un punto quasi regolare... ma il disegno rimane comunque tutto storto...
Intanto il primo errore... per abitudine tiro su il "piedino", ma in realtà la pressione del cerchietto sulla stoffa è tale che anche con ago abbassato si riesce a ruotare la stoffa, quindi non è necessario... inoltre mi son dimenticata più di una volta di riabbassarlo con disastro che si vede a sinistra. Poi la velocità dell'ago non è molto regolabile a pedale, quindi qquando faccio delle cose per cui dovrei andare lenta, come la spirale a destra in basso mi si aggroglia anche sopra...
Ecco come viene sotto
Riprovo cambiando la tensione, più leggera e più forte...
Ahhh che disastrooooo, e il filo inoltre si spezza troppo facilmente... ma accidenti!
ma non demordo, dovessi consumare una spoletta e una scatola di aghi continuo a provarci!
AGGIORNAMENTO:
Forse ci sono quasi... Ho provato a regolare la tensione SOTTO, quella della spoletta...
Ma ho stretto troppo la vite (seconda e terza riga dall'alto), e infatti dopo un paio di altre prove forse ce l'ho fatta, la tensione del filo sembra ok... ora c'è da imparare a regolare la mia velocità di movimento del tessuto e la pressione del piede sul pedale...
insomma... comincio a vedere un punto quasi regolare... ma il disegno rimane comunque tutto storto...
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